SNAP SERVICE SRLS

Ogni imprenditore che avvia, sviluppa e gestisce un’attività parte da un’idea principale (qualunque sia il progetto e gli obbiettivi da raggiungere): guadagnare denaro e aumentare il proprio fatturato. A volte accade però che durante il nostro percorso professionale incontriamo dei problemi: alcuni riusciamo facilmente a risolverli (da soli o in collaborazione con i colleghi) in breve tempo, altri premettono un impegno e una concentrazione maggiore per la risoluzione di questi ultimi. A volte accade peró che entriamo in una fase di “stallo economico” (per i più svariati fattori) e cioè non riusciamo a capire come riuscire ad espandere la nostra attività. Nei peggiori dei casi finiamo col pensare che sia impossibile far tornare la nostra azienda competitiva sul mercato, acquisire nuovi clienti, incrementare le nostre entrate e cominciamo a dare la colpa a tutto ciò che è il nostro ambiente esterno (ad esempio, “c’è la crisi in Italia e nessuno investe più”,oppure diamo la colpa ai nostri collaboratori additandoli come incapaci) invece di analizzare in modo preciso ed efficiente i motivi e le azioni sbagliate che hanno portato a raggiungere quei pessimi risultati. Forse vi siete affidati alle persone sbagliate, avete fatto investimenti controproducenti, avete rinunciato a lottare e accettato la sconfitta attuando la procedura di bancarotta. Vorrei raccontarvi una storia per esprimere meglio il concetto del fallimento e della mancanza di idee e tenacia dovute ai vari fattori negativi che vi hanno portato a mollare. Una delle ragioni più comuni dei fallimenti personali è il difetto di rinunciare davanti alle sconfitte temporanee. Ognuno di noi commette prima o poi, questo errore.

<< Un imprenditore americano di nome Darby fu preso da quella “febbre dell’oro” e si traferì a ovest negli Stati Uniti per scavare e diventare ricco. Non aveva mai sentito dire che è sempre stato estratto più oro dai pensieri umani che dalle viscere della terra. Egli agì a modo suo, dotandosi di pala e piccone. Dopo alcune settimane di lavoro, venne ricompensato dalla scoperta del luccicante minerale. Gli servivano altri macchinari così, nascose la cava e tornó a Williamsburg, nel Maryland rivelando il colpo ai parenti e convincendoli ad investire sui macchinari necessari per estrarre l’oro. Imbarcarono i macchinari e tornó con suo zio alla miniera. Le trivelle scavavano instacabilmente e il primo vagone di minerale fu estratto e spedito a una fonderia. La resa dimostró che avevano trovato una delle miniere più ricche del Colorado! Le speranze di Darby e dello zio si rafforzavano sempre più, ma poi accadde qualcosa: scomparve la vena del minerale aurifero. Continuarono a scavare, cercando disperatamente di ritrovare la vena, ma non ci riuscirono. Infine, decisero di rinunciare. Vendettero le macchine ad un rigattiere per pochi soldi e tornarono a casa in treno. Il rigattiere si rivolse a un ingegnere minerario, commissionandogli alcuni calcoli da eseguire sulla cava. Secondo l’ingegnere, il progetto era fallito perché i proprietari ignoravano la “linea delle faglie”. In base ai suoi calcoli, la vena sarebbe ripresa ad appena un metro da dove avevano smesso di scavare i Darby! Infatti la ritrovarono proprio a quella profondità. Il rigattiere ricavó milioni di dollari dalla miniera d’oro perché fu così saggio da chiedere il consiglio di un esperto prima di abbandonare il progetto. >>

Tratto dal paragrafo “A un metro dall’oro” del libro “Pensa e arricchisci te stesso” di Napoleon Hill.

Siete riusciti a cogliere il significato della storia di questo imprenditore americano? A volte se ci sentiamo persi e non riusciamo a capire come uscire da una difficoltà anche avendola analizzata più e più volte senza trovare una soluzione è di fondamentale importanza chiedere un parere di un esperto prima di abbandonare ogni speranza di ripresa, in tutti i campi dell’esistenza umana. Spesso l’intuizione, l’esperienza, lo scambio di idee e la collaborazione con un’altra persona più esperta di noi sul come affrontare alcuni tipi di problemi può fare la differenza tra fallire e diventare milionari in questo caso. E tu cosa scegli? Vuoi essere e agire come il signor Darby o come il rigattiere?